I miei servizi
Nell’immaginario collettivo, è forte la credenza che l’unica strada per sentirsi a proprio agio con il proprio corpo sia quella di modificarne forme e peso per conformarsi agli standard estetici imposti dalla società.
Tuttavia, molte persone trovano faticoso portare a termine una dieta e, spesso, anche chi perde peso continua comunque a provare insoddisfazione corporea. Questo perché il rapporto con il nostro corpo non dipende solo dal modo in cui appare, ma anche dai pensieri e dalle emozioni che nutriamo nei suoi confronti.
Nell’immaginario collettivo, è forte la credenza che l’unica strada per sentirsi a proprio agio con il proprio corpo sia quella di modificarne forme e peso per conformarsi agli standard estetici imposti dalla società.
Tuttavia, molte persone trovano faticoso portare a termine una dieta e, spesso, anche chi perde peso continua comunque a provare insoddisfazione corporea. Questo perché il rapporto con il nostro corpo non dipende solo dal modo in cui appare, ma anche dai pensieri e dalle emozioni che nutriamo nei suoi confronti.
Supporto di psicoeducazione alimentare:
Per fare pace con il cibo, lavorando sulle tue abitudini alimentari per sviluppare modi di vivere il cibo flessibili, centrati sull’ascolto dei segnali di fame e sazietà, e sul piacere di mangiare.
Rinforzeremo risorse e strategie utili per regolare le emozioni, senza che il cibo sia l’unico sfogo.
Sostegno psicologico all’immagine corporea:
Per fare pace con il corpo, indipendentemente
dalle sue forme e dimensioni, lavorando sulla costruzione di un senso di valore di sé che vada oltre il peso e le forme corporee, lasciando andare le pressioni esterne alla perfezione estetica, sviluppando uno sguardo più neutro e gentile.
Riabilitazione Nutrizionale specifica per DCA:
Per uscire dalla malattia di un Disturbo del Comportamento Alimentare e prevenirne le ricadute, in collaborazione con figure mediche e psicoterapeutiche in un’ottica di lavoro multidisciplinare.
Supporto genitoriale all’alimentazione infantile:
Per aumentare competenze ed autoefficacia genitoriale nella gestione del comportamento alimentare del proprio bambino, dallo svezzamento all’adolescenza, per prevenire lo sviluppo di disturbi o disordini alimentari, per promuovere un rapporto positivo con il cibo ed il proprio corpo fin da piccini.
Ogni prestazione può venire erogata anche online.
Ogni prestazione è detraibile come spesa sanitaria.
È il momento in cui ci conosceremo in maniera più approfondita, per questo ha una durata di 75 minuti.
Indagheremo le aspettative, le motivazioni e gli obiettivi che ci accompagneranno lungo tutto il percorso. Mi informerò sui pensieri e gli atteggiamenti che hai durante e fuori dai pasti, osserveremo se e in che modo le tue abitudini alimentari sono implicate in sensazioni o emozioni che vivi come spiacevoli. Mi racconterai dei tuoi stati d’animo relativi al peso e alle tue forme corporee, decideremo insieme se e in che modalità sarà necessario acquisire informazioni sul tuo peso.
Potranno essere utili analisi del sangue e referti medici recenti.
Prezzo: 75 euro
Gli incontri successivi sono un momento fondamentale di confronto, in cui discutere insieme delle sensazioni, dei dubbi e delle difficoltà che potrebbero emergere durante il percorso o dalla nostra stessa relazione e rimetterci così sulla giusta strada.
Rinforzeremo i temi affrontati in precedenza e concorderemo i nuovi passi da percorrere.
Gli incontri avranno una durata di 50-60 minuti. La cadenza verrà concordata durante il primo incontro in funzione delle necessità.
Per un primo periodo suggerisco di vederci con cadenza settimanale o bisettimanale, dilazionando la frequenza nel tempo al progredire della terapia.
Prezzo: 60 euro
FAQ
Se ti ritrovi a vivere con conflittualità il rapporto con il cibo e con il corpo, riconosci di soffrire di un disturbo o disordine alimentare, vivi la tua immagine corporea con particolare negatività, questo spazio di ascolto, accoglienza, osservazione e scoperta può fare al caso tuo.
Risulta utile anche quando soffri di particolari condizioni di salute che possono beneficiare di un supporto nell’alimentazione e nello stile di vita, senza l’uso di regole o schemi e continuando a prestare attenzione alla serenità con cui vivere le sfere di cibo e corpo (salute della donna, gravidanza, fertilità, patologie metaboliche e ormonali, disturbi intestinali).
Posso esserti di supporto anche nella gestione dell’alimentazione del tuo bambino, fin dallo svezzamento, perché venga preservato un rapporto sereno e naturale con il cibo ed il corpo, e si possa prevenire lo sviluppo di disturbi o disordini alimentari.
No, non in modo specifico. Non ci concentreremo sugli aspetti prettamente nutrizionali dell’alimentazione, ma su quelli psicologici, comportamentali ed emotivi che definiscono il rapporto con il cibo e il modo in cui lo vivi. L’educazione alimentare è uno degli strumenti che utilizzo e che propongo in quelle situazioni in cui la salute e il benessere psicofisico ne possono beneficiare, sempre attraverso un approccio non focalizzato sul peso e non prescrittivo.
In presenza di diagnosi di Disturbo del Comportamento Alimentare, invece, il tipo di intervento è diverso e richiede strumenti specifici, integrati con quelli di altrə professionistə.
È normale, viviamo in un mondo in cui la bellezza e la magrezza sono considerate importanti e legate a valori morali desiderabili. In un percorso non focalizzato sul peso non utilizzeremo il peso come obiettivo, per evitare di continuare a rinforzare il circolo vizioso “forma del corpo = salute e felicità” e perchè ci sono tantissimi altri modi per prenderci cura di noi senza manipolazione intenzionale del peso, mai priva di rischi.
Questo non significa che il tema “peso” non verrà affrontato: capiremo piuttosto perchè quel valore è così importante per te, da dove nasce e come si intreccia al rapporto con il cibo. Il desiderio potrà rimanere, ma non sarà l’unità di misura del successo del percorso.
I disturbi del comportamento alimentare sono condizioni complesse che beneficiano di un intervento multidisciplinare che vede il coinvolgimento di più figure terapeutiche: professionista della nutrizione, psicoterapeuta, psichiatra, medico. Insieme potremo affrontare un percorso specifico di Riabilitazione Nutrizionale, affiancandolo ad un percorso di psicoterapia e/o un consulto medico.
Si, ma è importante discuterne con il terapeuta che ti segue e valutare la compatibilità dei due percorsi, concordando in modo collaborativo e continuo le aree di intervento di ciascuno. In generale, qualsiasi intervento multidisciplinare, anche in piccola equipe, crea una sinergia che può potenziare la cura.
No, i percorsi di psicoeducazione alimentare e sull’immagine corporea sono interventi di prevenzione/riabilitazione e di sostegno psicologico specifici al comportamento alimentare e all’immagine corporea, quindi non si tratta di un percorso di psicoterapia. Se riconosciamo emergere difficoltà e temi che richiedono un intervento psicoterapeutico, potremmo discutere insieme la necessità di un invio o di avvio di un percorso parallelo.